lunedì 4 dicembre 2023

NONNE, MAMME, FIGLIE








 Giulia Cecchettin è stata accoltellata dal SUO ragazzo per ben 29 volte perchè non sopportava perderla o che magari fosse di qualcun'altro.

POSSESSO, non AMORE

Rapporti che nascono difficili già sul nascere e i segnali vanno percepiti subito.

Ma è all'inizio che una storia va conosciuta e chiusa se dovessimo accorgerci che quello che credevamo un  sentimento dolce e gentile invece è un cerchio soffocante e silenzioso che si stringe addosso a noi  che per natura siamo portate a difendere, proteggere, e a innalzare l'uomo su di un piedistallo solo perchè siamo innamorate e, cosa non da poco, abituate che la parola dell' uomo sia insindacabile e autorevole  fin da piccole.

Mia nonna mi raccontò un episodio di quando era giovane: voleva farsi bella per il suo innamorato, mio nonno. Nel paese dove viveva erano arrivate le prime permanenti; eccitata dall'idea di provare questa nuova pettinatura prese appuntamento.

Ne uscì con una testa nuova, si vedeva bella, bella per lui e probabilmente felice per quella piccola piccolissima gioia nel vedersi diversa.

Incontrò mio nonno nella piazza del paese che chiacchierava con alcuni amici: si avvicinò con lo sguardo di chi vuol compiacere la persona amata.

Lui la scrutò dall'alto in basso e senza nemmeno dirle una parola la prese per il gomito si avvicinò alla fontana principale del paese e le mise la testa nell'acqua togliendo tutto di lei, anche quel bel sorriso, quindi le intimò di andare a casa ad asciugarsi.

La bella piega svanì all'istante e la mortificazione arrivò nel suo cuore: non potè far nulla, soltanto obbedire. E obbedì così per tutta la sua vita, anche quando l'uomo che amava se la spassava con un'altra in un luogo lontano.

Potere dell'uomo sulla donna.

Ma oggi? 

Oggi questa cultura purtroppo è ancora radicata in noi.

Non ce ne accorgiamo ma c'è.

Esiste ed è presente.

Mio figlio maschio la scorsa settimana mi disse che " a casa i soldi li porta mio padre", tu non conti nulla. Mi sono smaterializzata, paralizzata, pensavo di non essere riuscita a sentire bene. Non riuscivo a credere che un ragazzo nato nel 2004 potesse avere questa  mentalità assurda. E' mio figlio, gli voglio bene, ma non posso non condannarlo per questo.  E' grave.

Ieri sera mio marito durante una discussione mi disse la stessa cosa. Mio suocero non ci metteva un secondo a mortificare mia suocera. Sono queste frasi apparentemente innocue che li fanno sentire alcuni gradini sopra di noi e noi non dobbiamo permetterglielo. Ecco perchè tutto ciò è presente ancora nella nostra società.  Se ci riflettiamo bene l'uomo ancora oggi  è padrone.  La tradizione continua.

Ci siamo ancora dentro alla famiglia patriarcale. Ancora oggi le donne sono il punto debole.

Noi tutte siamo GIULIA.