giovedì 23 gennaio 2020

IL MALE DEL SECOLO





Cammino per le vie piene di rumori che non sono i miei.
Ma dov'è finita la voglia di giocare, ridere, sentire la brezza fra i miei capelli….
Un'ombra nera mi sovrasta.
E' grande, enorme mi fa star male. MI fermo.
Il tempo passa, non posso fermarlo… bisognerebbe viverlo.. non ne sono capace.
Il dolore mi annienta, la mente si riempie di nebbia fitta e vedo solo contorni.
L'amore andrebbe nutrito ed io non ho più cibo.
Guardo: tanti visi anonimi, tante maschere, nessuna anima.
Toc toc… cuore … ci sei?
Ma sì,  perché batti,  ma senza vita.
Allora?
I miei occhi stanchi si chiudono cercando di vedere.
Riprendo la mia strada senza orizzonte, senza domani, il vuoto è sempre lì al suo posto,
concediamogli la prima fila.