I cani hanno sempre fatto parte della mia e nostra vita.
Disse Dio:
te lo manderò senza ali affinchè nessuno sospetti sia un angelo.
E di cuore e di bene da dare ne hanno sempre senza fine.
Il chihuahua della mia vita si chiama MIA, un batuffolo nero che ti ascolta cercando di capire tutto e c
che riempie lo spazio di casa agitando la sua codina sempre felice.
Nayra è un altro Catahoula come Youma ma intensamente diversa.
Probabilmente ha qualche patologia somigliante ad autismo canino, per cui tutto ciò che sta fuori casa le fa paura.
E' veramente strana, il cane più particolare mai avuto, ma è buona d'animo e noi ce la siamo tenuta ugualmente.
Il mio Fiocco è quasi un anno che non c?è più ma mi manca molto ancora, sento ancora la sua presenza attorno a me. E penso che ci rimarrà per sempre.
Non c'entra nulla col post ma devo dire con mio rammarico che ho perso quella scrittura intensa che mi apparteneva. Mi sento vuota anche nello scrivere.
Ciò non è buono.
Ho paura del futuro, non voglio invecchiare, mi spaventa questo tempo che corre così veloce.
E mi dispiace essere ciò che sono diventata: una persona priva di interessi ( causa anche le mie malattie), senza amicizie, cioè veramente e assolutamente sola, e lontana da tutto ciò che mi ha sempre interessato.
Che dire? Anche le parole perciò non arrivano più dal cuore, ma da questo tormento che mi porto appresso.
Sentirsi così bui e chiusi è quasi insopportabile.
Ma un giorno vi racconterò di più.
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