
Il cane che vedete qui sopra si chiama Kira ed è quasi un cane abbandonato!
Da quando abito in questo condominio, nella casa in affitto, vedo questo bellissimo animale che vive perennemente solo, sempre chiuso giorno e notte in questo recinto.
Nessuno va trovarla se non per darle il minino indispensabile cibo che le serve per sopravvivere e dell'acqua.
Mai un giro, mai una corsa nei bei prati di montagna; se ne sta sempre sola, a volte proprio annoiata e triste.
Mi ricorda alcuni uccellini che aveva in gabbia mio nonno: all'inizio cantavano spensierati poi ad un certo punto più nulla.
La cattività li aveva resi apatici e allora io aprivo la gabbia e li lasciavo liberi!
Mi piaceva vederli di nuovo volare nel cielo limpido!!

Questa mattina ho , come sempre, accompagnato Riccardo all'asilo, e come potete vedere nevica! Ma non solo: le temperature sono gelide.
Ieri eravamo sotto di 11 gradi! Kira mi ha fatto una tenerezza incredibile.
Era accucciata fuori dalla sua cuccia, (non ne può più di starsene dentro) e lasciava che i fiocchi cadessero su di lei.
Ad un certo punto si è alzata, si è avvicinata alla recinzione e si è messa ad abbaiare in modo strano: sembrava un pianto, un mugulare di chi proprio non ne può davvero più!
Mi sono avvicinata e come faccio spesso le ho fatto alcune carezze; avessi potuto l'avrei portata a casa con me, al caldo.
Ha bisogno del suo padrone, del suo affetto, di sgranchirsi le gambe e di scaldarsi il cuore.
Ma nessuno proprio se ne preoccupa e lei continua la sua vita solitaria.
Guardate invece i miei cani:

Vicino al calorifero, insieme ma soprattutto vicino a noi.
Yuma poi ( il cane più grande), quando nevica così non vuol saperne di uscire;
una corsa o due e poi vuol rientrare.
Forza kira, resisti, ci siamo noi che intanto ti teniamo un pò di compagnia, e quando andremo via ti verremo a salutare.... ormai fai parte anche tu della nostra famiglia!
Là