martedì 30 dicembre 2008

IL PRANZO DI NATALE E L' AUGURIO PER L'ANNO NUOVO



Natale è passato e allora facciamo un resoconto della giornata.
La vigilia per noi ha una magia particolare; comincio fin dal primo mattino a cucinare, termino le ultime decorazioni natalizie, scrivo gli ultimi bigliettini mentre le musiche natalizie invadono casa.
Quest'anno però ovviamente non c'era la stessa atmosfera poichè non avevo nulla delle mie cose!
Il menu della cena era:
antipasto con crostini caldi di salmone scozzese e mousse di tonno
cannelloni di magro con ricotta e spinaci
tortiera di triglie con radicchio al forno e carciofi prezzemolati
mousse di lamponi
panettone artigianale e spumante italiano
Tutto è stato preparato da me in casa, tranne ovviamente il panettone che comunque è stato fatto da un'ottima pasticceria veronese.
La tavola era molto bella, tipica di montagna come si usa da noi e le candele trasmettevano in tutti noi la voglia di stare insieme.
E poi il rito dei regali; i bambini agitati e felici e noi adulti commossi nel vedere nei loro occhi ancora l'ingenuità e l'innocenza.
Il mio regalo? Mah, quest'anno il dono è sicuramente la casa che faticosamente stiamo realizzando, e poi mi piacerebbe che fra tanti regali Gesù Bambino porti all'anno che sta per venire la speranza di un futuro migliore, costruito con valori semplici ma genuini, la forza per superare momenti magari difficili, la capacità di stare davanti agli ostacoli con grande dignità.
E di regalarci il perdono, quello vero, che nasce dagli occhi velati di lacrime...
E tutto questo in nome di chi ci è più caro al mondo, per i bimbi che soffrono e per chi sta in mezzo a delle guerre che non ha voluto.
Tutto questo vorrei fosse il mio futuro, il nostro futuro.

Ecco la ricetta della mousse di lamponi del maetro pasticcere:

MOUSSE DI LAMPONI




Per 6 persone

600 gr lamponi
succo di mezzo limone
150 gr di zucchero
3 albumi d'uovo
450 ml di panna fresca da montare
6 fogli di colla di pesce

Montare gli albumi con lo zucchero, unire i fogli di colla di pesce prima ammollati in acqua fredda e ben strizzati e sciolti a bagnomaria.
Frullare i lamponi col succo di limone e amalgamarli al composto e per ultimo unire la panna ben montata.
Va in frigorifero per almeno 3 ore.

E' ottima e molto fresca.







domenica 14 dicembre 2008

LA GIOIA DEL NATALE





Il Natale qui da noi in Trentino è ricco di tradizioni e si sente nell'aria questa festa che a tutti porta pace e serenità; le candele accese alle finestre, il profumo degli abeti, la neve, il calore di una cioccolata davanti al caminetto.
L'abete qui sopra è stato preso nei nostri boschi e portato come tutti gli anni in piazza, vestito di bellissimi addobbi e luci e da lì domina il paese.
Vicino a questo stupendo albero c'è la casetta di Babbo Natale dove i bimbi ( compresi i miei) portano le 2 domeniche prima di Natale le loro letterine a Gesù Bambino.
E' una baitina tutta in legno


con particolari suggestivi pieni di atmosfera






e un'intensa magia......



I bambini entrano timorosi e dentro ci sono gli elfi che li attendono...



ma non solo.... anche cerbiatti e caprioli fanno capolino per salutare questo Babbo buono arrivato dal Polo Nord per portare caramelle e regalini.





E all'interno doni, ghirlande, cuscini con cuori e caminetto per scaldare la sera, quando il freddo si fa più intenso!


Ecco finalmente la buca delle lettere! Destinazione Lapponia dove verranno tutte smistate e lette per poi portare doni a tutti i bambini del mondo nella notte più magica e bella dell'anno.




Oh... un pò di fieno per questo capriolino affamato...

Questo è ciò che c'è fuori...... dentro casa purtroppo quest'anno non potremo fare nè presepe nè albero ( sono tutti imballati e in magazzino in attesa della casa nuova) e così siccome ci mancava un pò di atmosfera, ho preparato questa corona dell'avvento: si comincia ad accendere una candelina la 4 domenica prima del Natale, un'altra candelina la 3 domenica, fino alla domenica antecedente il Natale,



e poi ho decorato con rami di abete, bacche addobbi di stoffa un centrotavola di legno.
Anche se non siamo a casa nostra, il Natale si sente, ma specialmente si ha nel cuore!
Sono solo alcune delle piccole magie di uno di momenti più belli dell'anno, che va vissuto e condiviso con tutte le persone cui vogliamo bene!
BUONE FESTE A TUTTI!

giovedì 11 dicembre 2008

SOUFFLE' MI-QUIT AL CIOCCOLATO FONDENTE E RAGU DI ARANCE




Eccolo qui, è proprio lui il dolce che più mi è piaciuto sia fare che assaggiare al corso di pasticceria!
Dico subito che la ricetta in sè non è complicata, la cottura invece va un pò seguita e occhio quindi al forno, poichè ogni forno funziona in modo diverso.
E' un dolce dal cuore morbido, piacevolissimo al palato, morbido e con quel gusto deciso di cioccolato fondente che ti invade in mille sensazioni.
La sua particolarità è che una volta preparato questo soufflè va.... in freezer!!
Si, non va subito in forno.... e qui viene il bello!
Si mette in freezer ( oppure se vi occorrono subito potete cuocerli al momento della preparazione eh) e all'occasione si tiran fuori gli stampini ( quanti ne avrete bisogno al momento) e si mettono in forno.
Dai, cimentiamoci allora con questa splendida ricetta; fidatevi le dosi e il procedimento sono dati dal mio Maestro pasticcere.
Spero vi piaccia e ... buon dolce!!

Ps. nel mio forno la cottura è tra i 9 e 10m. per quelli non congelati, di 12 per i congelati. Attente perchè il cuore dev'essere morbido!
E serviteli immediatamente altrimenti come tutti i soufflè si sgonfiano.

Per 8 persone

INGREDIENTI TORTINO

300 gr cioccolato fondente
360 gr di burro
30 gr farina
8 tuorli
8 albumi
60 gr zucchero


Fondere insieme cioccolato e burro a bagnomaria; intanto in una ciotola amalgamare i tuorli con la farina e aggiungerli in seguito al cioccolato e burro sciolti e amalgamare bene il composto ottenuto.
Montare molto bene gli albumi con lo zucchero a neve ben ferma quindi unirli al composto di cioccolato e uova ma facendo attenzione! Dal basso verso l'alto!
Dividere l'impasto in stampini imburrati e infarinati, mettere in freezer per 1 ora o fin quando si vogliono mangiare, quindi cuocere in forno ventilato a 200° per 9- 12 m, dipende dal forno.

RAGU' DI ARANCE

Pelare a vivo 2 arance fatte a pezzetti, spremere altre 2 arance e unire il succo e i pezzetti a dello zucchero, quindi far legare in padella per qualche minuto.
A piacere al momento della guarnizione aggiungere dell'arancia candita.

lunedì 8 dicembre 2008

IL CORSO DI CUCINA



Lunedì scorso ho partecipato ad un corso di pasticceria presso il Ristorante Costa Salici, rinomato nella zona in cui abito.
Era la prima volta per me ed ero molto entusiasta di parteciparvi.
E' stato a dir poco interessantissimo; ricette ad alto livello presentate e cucinate in modo sublime e l'emozione di entrare in una cucina professionale attrezzatissima, non sapevo più dove guardare!
La prima ricetta che il cuoco ci ha spiegato è stata la meringa all'italiana che neanche a farlo apposta il giorno prima avevo cercato di fare prendendo la ricetta su internet.
Ma non ci sono paragoni: il procedimento era un pò diverso e il risultato anche!
E lo vedete qui sotto! Spettacolare!!!




Qui sotto invece le meravigliose ciotoline in cui il Maestro ha messo la panna cotta





Qui invece la mousse al cioccolato, una vera bontà!
Guardate come ha fatto la decorazione! Sembra difficile?
Ed invece è facilissimo... dopo aver visto come fa lui.




Altra delizia di mousse al cioccolato bianco con arancie candite,
questa versione è più difficile.


Questo "bicchierino" stupendo è il primo dolce che ci ha insegnato;
sarebbe una spuma di castagne con gelatina di cachi...... splendido!


E poi.... crema catalana, bavaresi, semifreddi ecc ecc.
Tutti quanti assaggiati alla faccia delle calorie da tenere sotto controllo in vista del Natale,
ma era impossibile resistere!!
Ieri sono partita da una ricetta semplice e ho provato a fare la crema catalana.
Risultato ottimo con le dosi precise che il Maestro ci ha dato.
In pasticceria contano tantissimo le proporzioni e le misure.
Col prossimo post pubblicherò una ricetta da non perdere di sicuro successo.
Da tenere presente anche per le imminenti Feste Natalizie.
A presto

P.s. Avete visto chi aiuta in cucina? Il mitico robot Kitchen Aid
lo stesso che ho anch'io... il mio è rosso però!