venerdì 28 novembre 2008

AL FREDDO... CON LA NEVE




Il cane che vedete qui sopra si chiama Kira ed è quasi un cane abbandonato!
Da quando abito in questo condominio, nella casa in affitto, vedo questo bellissimo animale che vive perennemente solo, sempre chiuso giorno e notte in questo recinto.
Nessuno va trovarla se non per darle il minino indispensabile cibo che le serve per sopravvivere e dell'acqua.
Mai un giro, mai una corsa nei bei prati di montagna; se ne sta sempre sola, a volte proprio annoiata e triste.
Mi ricorda alcuni uccellini che aveva in gabbia mio nonno: all'inizio cantavano spensierati poi ad un certo punto più nulla.
La cattività li aveva resi apatici e allora io aprivo la gabbia e li lasciavo liberi!
Mi piaceva vederli di nuovo volare nel cielo limpido!!




Questa mattina ho , come sempre, accompagnato Riccardo all'asilo, e come potete vedere nevica! Ma non solo: le temperature sono gelide.
Ieri eravamo sotto di 11 gradi! Kira mi ha fatto una tenerezza incredibile.
Era accucciata fuori dalla sua cuccia, (non ne può più di starsene dentro) e lasciava che i fiocchi cadessero su di lei.
Ad un certo punto si è alzata, si è avvicinata alla recinzione e si è messa ad abbaiare in modo strano: sembrava un pianto, un mugulare di chi proprio non ne può davvero più!
Mi sono avvicinata e come faccio spesso le ho fatto alcune carezze; avessi potuto l'avrei portata a casa con me, al caldo.
Ha bisogno del suo padrone, del suo affetto, di sgranchirsi le gambe e di scaldarsi il cuore.
Ma nessuno proprio se ne preoccupa e lei continua la sua vita solitaria.
Guardate invece i miei cani:



Vicino al calorifero, insieme ma soprattutto vicino a noi.
Yuma poi ( il cane più grande), quando nevica così non vuol saperne di uscire;
una corsa o due e poi vuol rientrare.
Forza kira, resisti, ci siamo noi che intanto ti teniamo un pò di compagnia, e quando andremo via ti verremo a salutare.... ormai fai parte anche tu della nostra famiglia!

lunedì 17 novembre 2008

UN DIARIO



L'altro giorno Martina, mia figlia, mi ha chiesto di farle una dedica sul suo diario.
Vi ricordate? L'avevate anche voi? Anch'io da piccola avevo quel diario col lucchetto dove le mie amiche o compagne di scuola facevano ognuna il proprio disegno con una dedica.
Lo conservavo come un piccolo tesoro.... e sinceramente non pensavo che anche le bambine di oggi avessero questa abitudine!
Ho pensato: " che bello, certe cose non cambiano mai, e l'amicizia ha ancora oggi un valore enorme."
Io però proprio non so disegnare e allora ho fatto quello che più mi riesce meglio: scrivere.
Le ho dedicato una mia poesia, pensata per lei e solo per lei.....

Martina,
vorrei donarti tutto quello che di bello offre il mondo,
vorrei proteggerti da ogni male e dolore
e offrirti tutto il mio immenso bene di mamma.
Quando ho sentito un piccolo batter d'ali nel mio ventre, il mio cuore è impazzito di felicità.... e in quel momento ho deciso di regalarti un sogno:
il sogno della vita.
Un sogno che sia soltanto tuo,
un sogno nuovo che non hai mai fatto,
colorato dai colori più belli dell'arcobaleno,
caldo come la mia carezza e
profumato dei miei abbracci
Un sogno che ti renda sempre allegra,
che ti faccia compagnia in quei momenti che ti senti sola,
un sogno che ti regali sorrisi anche quando sei triste.
Il sogno della vita ce l'hai ora Martina,
vivilo intensamente e assaporane ogni attimo...
E rimani sempre così come sei.... com'è il tuo sogno:
leale, puro, innocente.

lunedì 10 novembre 2008

IL GOLOSO BUDINO AL CIOCCOLATO




Ho fatto il budino al cioccolato!!
Ma che scoperta direte voi!
Ebbene si, io il budino l'avevo sempre fatto comprando le buste varie, da quelle della Cameo o della Royal ecc.
L'altro giorno, mio figlio Riccardo oltre che di coccole aveva voglia di ... cioccolato.
Allora l'idea: Richi, la mamma ti fa il budino "FRESCO".
Non so perchè ma il dovermi cimentare in questa ricetta mi aveva sempre lasciato in dubbio sull'essere capace; già vedevo grumi enormi, il budino che non si addensava, insomma un pasticcio!
Ed invece....... un gran successo!
Buono, buonissimo, lascia in bocca un piacevolissimo senso di fresco, un dolcissimo sapore di buon cioccolato e, in men che non si dica, ce lo siamo divorato tutto , con la promessa ai miei bambini di rifarlo al più presto!!
Ai golosi ecco la ricetta di sicuro successo:

1 l di latte
150g di zucchero
100g di cioccolato fondente grattugiato (50%)
2 uova intere
80g di farina bianca
1 stecca di vaniglia
2 fogli di colla di pesce ( a piacere)

Scaldare il latte con la vaniglia, coprirla e lasciarla in infusione per qualche minuto, poi unire la colla di pesce messa in precedenza a bagno in acqua fredda e ben strizzata.
Sbattere le uova con lo zucchero fino a quando diventeranno belle chiare, aggiungere la farina setacciata e versare a filo, sempre mescolando il latte.
Unire il cioccolato, mettere sul fuoco, mescolare e portare ad ebollizione; fare bollire per due minuti e togliere dal fuoco.
Inumidire uno stampo grande o degli stampini piccoli per budino, versare la crema, quando si saranno raffreddati, porre in frigorifero per almeno due ore.

martedì 4 novembre 2008

TORTA DI ZUCCA E FESTA DI HALLOWEEN






In montagna, qui da noi, la neve ha già spruzzato le cime: sono bellissime, paiono tanti dolcetti cosparsi di zucchero a velo!
L'autunno si sente, l'aria è diventata frizzantina, le giornate si sono accorciate e si ha voglia di casa. E anche se io sono appoggiata momentaneamente in una casa in affitto senza le cose a me care, i miei mobili, i miei oggettini ecc ci sto volentieri.
Il 31 ottobre era la festa di Halloween; i mei bambini ne vanno matti e naturalmente abbiamo fatto festa! Comprate le maschere, dovevamo andare per case a spaventare i nostri amici con la classica frase " dolcetto o scherzetto?"
Ma purtroppo il mio Riccardo si è ammalato di varicella e allora..... pianti e pianti.... la festa all'improvviso sembrava svanita.
Poi un'idea!
La sera, dopo cena, abbiamo spento le luci, messo tante candele, acceso la zucca di Halloween e messo effetti sonori che avevo nel computer: voci di fantasmi, urli, scricchiolii di porte, e altro. Quindi abbiamo giocato ai mostri, rincorrendoci e facendoci paura!!
Infine ci siamo proprio gustati la torta di zucca che avevo preparato nel pomeriggio.
Beati bambini! Sono stati felicissimi, penso che la ricorderanno questa festa, un pò diversa, ma ugualmente divertente!
E se vi piace la torta di zucca ( è ottima!), vi posto la ricetta:

TORTA DI ZUCCA


Ingredienti:

Per la frolla:

Farina 300 gr, tuorli 2, burro 150 gr, zucchero 150 gr, un pizzico di sale, vanillina

Per ripieno:

Zucca cotta a vapore 300 gr, panna fresca 100 gr, zucchero 100 gr, tuorli 2, bianchi montati a neve 2, pinoli una manciata, uvetta.


Fare la frolla e lasciar riposare 40 m. in frigo con pellicola.
Montare bene lo zucchero con i tuorli, aggiungere la zucca, mescolare ed aggiungere la panna, l'uvetta e pinoli ed infine i bianchi delicatamente.
Cuocere in forno a 180° per 30 m.
Raffreddare, cospargere di pinoli e uvetta e un pò di zucchero a velo.

Un consiglio: è più buona il giorno dopo!
Un bacio